Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità l’adesione del Comune alla Fondazione Sinergia, una comunità energetica rinnovabile (CER) che coinvolge cittadini, imprese e enti locali. L’obiettivo è produrre e condividere energia pulita riducendo emissioni e costi.
Come funziona la comunità energetica
La CER Sinergia nasce dalla collaborazione tra 46 Comuni lombardi e prevede impianti fotovoltaici diffusi su scuole, palestre e condomìni. I cittadini potranno partecipare come produttori o semplici consumatori di energia verde. Secondo le stime presentate dall’assessora all’Ambiente Paola Zanetti, la produzione annuale raggiungerà i 22 GWh, sufficienti ad alimentare 8.000 abitazioni.
I vantaggi per famiglie e imprese
La partecipazione garantisce uno sconto in bolletta fino al 25 %, oltre a incentivi previsti dal PNRR. Le piccole aziende potranno detrarre parte dei costi d’installazione e ottenere priorità d’accesso ai bandi regionali. «È un progetto che unisce sostenibilità e solidarietà – ha dichiarato il presidente della Fondazione, Lucio Brignoli – una quota dell’energia condivisa sarà destinata alle famiglie in difficoltà».
Bergamo come modello di transizione
L’iniziativa fa parte del Piano Energia 2025, che punta a tagliare le emissioni del 40 % in cinque anni. Il Comune installerà tetti solari sugli edifici pubblici e colonnine di ricarica nei parcheggi periferici. «L’energia del futuro non si compra: si condivide», ha affermato la sindaca Elena Carnevali durante la conferenza di presentazione.
Come aderire
Dal 1º marzo sarà attiva una piattaforma online per iscriversi alla comunità e consultare i progetti in corso. L’iscrizione non richiede la proprietà di un impianto: basta scegliere la quota di energia desiderata. L’inaugurazione ufficiale è fissata per il 4 marzo alle 10, nell’aula magna della Provincia di Bergamo. Un piccolo passo per i cittadini, un grande passo verso la città del futuro.
