Bergamo entra nella comunità energetica rinnovabile Sinergia: opportunità per cittadini e imprese

Aerial view of nature green forest and tree. Forest ecosystem and health concept and background, texture of green forest from above.Nature conservation concept.Natural scenery tropical green forest.

Marco Ferrero

Febbraio 15, 2025

Il Comune di Bergamo ha formalizzato l’adesione alla Fondazione Sinergia, la comunità energetica rinnovabile (CER) che coinvolge enti locali, imprese e cittadini in un progetto di produzione condivisa di energia pulita. Il documento è stato approvato dall’amministrazione comunale in Consiglio alle ore 17, con voto unanime.

Il progetto e i soggetti coinvolti

La CER Sinergia è costituita da 33 enti pubblici già aderenti e prevede la partecipazione anche di soggetti privati entro il 2025. Il modello punta a incentivare impianti solari, eolici e sistemi di accumulo, generando risparmi per famiglie e imprese. In sede di presentazione, il presidente della fondazione ha spiegato che “il coinvolgimento diretto del cittadino cambia il ruolo dell’energia: da consumo passivo a partecipazione attiva”.

Benefici concreti per Bergamo

Nel bilancio di previsione si stimano risparmi per il 2027 pari a circa 1,4 milioni di euro in bolletta per le famiglie coinvolte. Il responsabile della Fondazione ha annunciato che «entro il prossimo inverno, saranno realizzati almeno tre tetti solari sulle scuole del territorio». Il modello sarà replicato nelle valli bergamasche, con attenzione all’efficienza e alla riduzione delle emissioni.

Prospettive e partecipazione cittadina

Le imprese locali possono già aderire al progetto con agevolazioni dedicate; il primo confronto pubblico è fissato per il 4 marzo 2025, alle 18 nel centro civico di Dalmine. «Questo è un progetto di comunità — ha detto un rappresentante della cooperativa “I Raìs” — e chiunque può fare la differenza con una adesione attiva». Per partecipare serve un semplice modulo: non è richiesta la proprietà dell’impianto.